PMI: Migliora la Produttività attraverso i Metodi Lean

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Nell'attuale panorama di business, il paradigma dell'avanzamento tecnologico promette progressi significativi attraverso l'automazione, l'intelligenza artificiale e l'Internet delle cose. Tuttavia, i costi elevati e la complessità legata all'implementazione di queste tecnologie possono essere proibitivi per molte piccole e medie imprese (PMI). Inoltre, gli investimenti nell'industria 4.0 non danno garanzia di miglioramento se i processi stessi non sono stati “snelliti” prima. Ad esempio, inserire un nuovo sistema automatizzato di movimentazione merci tra un reparto e un altro, senza prima aver ragionato su come avvicinare le fasi dei due reparti, nasconde il rischio di automatizzare uno spreco. 
In questo contesto, i metodi Lean emergono come un'alternativa pragmatica che usa l’eccellenza operativa come arma strategica per migliorare la produttività senza grandi investimenti in tecnologie avanzate. Tempi di consegna notevolmente più brevi ti consentiranno di rispondere rapidamente ai clienti. La riduzione delle scorte e dei costi ti permette di disporre di denaro da poter investire nell'innovazione e nel marketing della tua attività. Dare maggiore potere al tuo team consentirà al leader aziendale di concentrarsi sulla direzione in cui sta l'attività anziché rimanere bloccato dalla gestione quotidiana. Se possiedi o lavori in una PMI che ha difficoltà a crescere, allora devi agire.


Produttività: cos’è e come misurarla

La produttività può essere definita come la misura dell'efficienza nella produzione, riflettendo il rapporto tra output e gli input utilizzati per ottenerlo. Nello specifico, si ottiene dividendo la quantità di output, ovvero i servizi e prodotti realizzati, per la media ponderata degli input dei processi produttivi – personale, macchinari, energia, materie prime, semilavorati e altri materiali, capitale.
Chiaramente, maggiore è questo rapporto, migliore è la competitività dell’azienda sul mercato. Una produttività elevata indica che un'organizzazione può produrre di più con meno risorse, migliorando così la redditività e la competitività. Esistono diversi modi per calcolare la produttività aziendale. I principali e più conosciuti indici di produttività (KPI) sono:
  • produttività del capitale investito
  • produttività media per addetto
  • produttività del lavoro
  • produttività totale dei fattori (PTF)
Tuttavia, per ampliare lo spettro di osservazione dei fenomeni aziendali, e avere una prospettiva più ampia, è opportuno integrare tali indici con altri dati (prendendo ad esempio le domande del Balanced Scorecard), per costruire un sistema di indicatori equilibrato in grado di tenere in considerazione anche l'efficacia nella generazione di valore per i clienti (Come appare l’azienda agli occhi dei consumatori?), i processi interni (In che cosa dobbiamo eccellere?), apprendimento e innovazione (Come continuare a migliorare e generare valore?). Il team di Kaizen People Srl sa che guardando il business da questa prospettiva più ampia, la leadership è in grado di chiarire rapidamente ciò che è importante per la mission aziendale, definire le priorità operative ed evitare di dedicare tempo a pianificazioni strategiche dove gli obiettivi non vengono realizzati.


Tecniche Lean per Migliorare la Produttività

Radicate nel Sistema di Produzione Toyota (TPS), le metodologie lean si concentrano sulla massimizzazione del valore per il cliente minimizzando gli sprechi o MUDA, ovvero attività ad assenza di valore. Le principali tecniche e principi che possono essere applicati per ottenere miglioramenti significativi della produttività sono:

1. Mappatura del Flusso di Valore (VSM): Identifica ed elimina gli sprechi nei processi.
  • Obiettivo: Ottimizzare i flussi di lavoro per migliorare l'efficienza.
  • Azione: visualizzare il flusso di lavoro attraverso mappe dettagliate dei processi per individuare attività non a valore aggiunto e ottimizzare le operazioni.
  • Risultato: Miglioramento dell'utilizzo delle risorse e dell'efficienza complessiva.
2. Miglioramento Continuo: Coltiva una cultura di miglioramenti continui e incrementali.
  • Obiettivo: Favorire miglioramenti continui in tutti i processi.
  • Azione: Coinvolgere i dipendenti nell'identificazione e nell'implementazione di miglioramenti di piccola scala.
  • Risultato: Raffinamento continuo contribuendo a migliorare la produttività del lavoro, dei materiali e del capitale.
3. Metodo 5S: Migliora l'organizzazione e la standardizzazione del luogo di lavoro.
  • Obiettivo: Ottimizzare il layout del luogo di lavoro per migliorare l'efficienza.
  • Azione: Implementare i principi di Seiri - separare; Seiton - sistemare; Seiso - splendere; Seiketsu - standardizzare; Shitsuke - sostenere.
  • Risultato: Riduzione degli sprechi di tempo e materiale, migliorando la produttività complessiva.
4. Just-In-Time (JIT): Riduci i costi di inventario e migliora la reattività.
  • Obiettivo: Ridurre il Lead-Time e quindi soddisfare maggiormente il cliente con migliore Qualità, minor Costo e rispettando e migliorando i tempi di consegna (Servizio), secondo quindi il triangolo QCS.
  • Azione: Produrre beni solo quando necessario per soddisfare la domanda dei clienti.
  • Risultato: Miglioramento della produttività del capitale e dei materiali riducendo i costi degli inventari.
5. Manutenzione Produttiva Totale (TPM): Massimizza l'efficienza delle attrezzature e il tempo operativo.
  • Obiettivo: Assicurare condizioni operative ottimali delle macchine.
  • Azione: Coinvolgere gli operatori nella manutenzione regolare e nel monitoraggio delle prestazioni.
  • Risultato: Riduzione dei tempi di fermo, estensione della durata delle attrezzature e miglioramento della produttività del capitale.

 
industry 4.0 e lean approach


Il Fattore Umano nel Miglioramento della Produttività

Sebbene l'Industria 4.0 rappresenti un passo avanti importante per migliorare l'efficienza, la produttività e la flessibilità delle operazioni aziendali grazie alla spinta delle tecnologie avanzate, i metodi lean si distinguono come un approccio economicamente vantaggioso per potenziare la produttività delle PMI. Concentrandosi sulla riduzione degli sprechi, sull'ottimizzazione dei processi e sull'engagement sia dei dipendenti che dei clienti, queste metodologie consentono alle aziende di ottenere miglioramenti significativi nell'efficienza operativa e nella competitività. Vediamo come.

Un obiettivo fondamentale del Lean Thinking è quello di creare un'azienda che apprende continuamente. Questo approccio mira a migliorare costantemente i processi, promuovendo una cultura organizzativa incentrata sull'innovazione e sull'adattamento. Attraverso il coinvolgimento dei dipendenti a tutti i livelli, la lean production favorisce la risoluzione collaborativa dei problemi e l'implementazione di miglioramenti incrementali basati sui feedback e sull'analisi dei dati. In questo modo, l'azienda non solo raggiunge una maggiore efficienza operativa, ma sviluppa anche la capacità di anticipare e rispondere in modo agile alle mutevoli esigenze del mercato, mantenendo un vantaggio competitivo sostenibile nel lungo termine.

Un secondo obiettivo è favorire attivamente il coinvolgimento dei fornitori per migliorare l'efficienza, ridurre i costi e migliorare la qualità complessiva della produzione e l'efficienza della supply chain. Ad esempio Honda of America ha sviluppato un approccio completo per insegnare i principi della produzione snella ai suoi fornitori (il ben noto BP program). Questo approccio ha portato a significativi miglioramenti delle prestazioni dei fornitori.

Il Lean Thinking insegna alle aziende a osservare direttamente come i clienti utilizzano i loro prodotti o servizi, permettendo di identificare e risolvere problemi in modo più efficace.Tale approccio prepara anche le organizzazioni ad affrontare l'imperativo strategico della centralità del cliente. Il modello tradizionale di creazione di valore, che una volta vedeva le aziende produrre autonomamente prodotti e servizi, sta evolvendo. Oggi, il valore è sempre più co-creato attraverso interazioni dinamiche tra aziende, clienti e comunità di consumatori. Questo favorisce l'innovazione, permettendo alle aziende di adattare le loro offerte in tempo reale grazie alle intuizioni dei clienti. 

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