Condividere per crescere insieme

Il cambiamento è una costante inevitabile nel mondo delle organizzazioni. Tuttavia, nonostante la sua importanza, gestire il cambiamento può risultare estremamente complesso. Le resistenze interne, la mancanza di una direzione chiara, e la difficoltà di mantenere il coinvolgimento nel tempo sono solo alcune delle sfide che possono emergere.

La motivazione determina come noi ci approcciamo a ciò che compiamo. In ambito lavorativo, la qualità di questa spinta è fondamentale per affrontare l’intera giornata lavorativa e il nostro approccio crea la differenza.

I KPI sono molto più di semplici numeri: sono veri e propri attori che influenzano i comportamenti e le decisioni all'interno delle organizzazioni. Usati correttamente, possono orientare il miglioramento continuo e trasformare i processi, ma è fondamentale scegliere gli indicatori giusti, eliminare quelli superflui e, soprattutto, interpretarli nel contesto aziendale.

Il concetto di "1% Better Every Day" di James Clear trova un potete parallelo nel principio lean del miglioramento continuo. Entrambi condividono l'idea che piccoli cambiamenti quotidiani, se costanti e ben indirizzati, portano a risultati straordinari nel lungo periodo.

Nel Lean Thinking, dove l'obiettivo è migliorare continuamente i processi, l'ascolto attivo è fondamentale per saper coinvolgere tutte le persone nella generazione e implementazione di idee efficaci.

La storia di successo di Sitecal Srl mostra come il Lean Thinking sia un vantaggio strategico per le PMI.

La storia di successo di Dari Ecomeccanica Srl mostra come il Lean Thinking possa trasformare l'organizzazione aziendale in una "learning organization" continuamente impegnata nel miglioramento.

Comprendere il nostro stile comportamentale e comunicativo e quello di colleghi, clienti, fornitori ci può aiutare a comunicare e relazionarci meglio, riducendo tensioni e conflitti.

Il time management è una competenza essenziale nello smart working, dove la flessibilità e l'autonomia richiedono una pianificazione e un controllo rigorosi del proprio tempo. Applicando alcuni principi Lean è possibile ottimizzare la gestione del tempo e migliorare la produttività.

L'Asaichi è uno strumento potente nel TPS per mantenere l'attenzione sui problemi di produzione in tempo reale, migliorare la comunicazione e promuovere una cultura di miglioramento continuo.

L'Industria 4.0 rappresenta il paradigma dell'avanzamento tecnologico. Tuttavia, i costi elevati legati all'implementazione di queste tecnologie possono essere proibitivi per molte piccole e medie imprese (PMI). In questo contesto, i metodi lean emergono come un'alternativa pragmatica per migliorare la produttività senza grandi investimenti.

Il Visual Management è una pratica che si concentra sull'uso di elementi visivi chiari e comprensibili per comunicare informazioni in modo rapido ed efficace, al fine di semplificare il più possibile tutto ciò che accade in Azienda.

Il Principio di Pareto, conosciuto anche come legge 80/20, è una regola che viene impiegata in una ampia gamma di settori e in svariati contesti, per mettere in evidenza il fatto che poche cose (o cause) possono avere un grande impatto.

Nel Sistema di Produzione Toyota, le riunioni di hansei, ovvero di riflessione, sono la chiave per identificare i problemi, sviluppare contromisure e comunicare i miglioramenti al resto dell'organizzazione, affinché gli errori non si ripetano.

Nel contesto Lean, le "8D" stanno per "Eight Disciplines" (Otto Discipline) e rappresentano un approccio strutturato ed efficace al problem solving.

Il Visual Management è una strategia di comunicazione visuale dei processi, volta a rappresentare in modo intuitivo e sintetico gli elementi chiave di un processo per favorire il miglioramento continuo delle attività.

Nel modo del business, i concetti di Chronos e Kairos sono la bussola per guidare le aziende moderne verso l'efficienza operativa e la capacità di cogliere le opportunità di l'innovazione.

Il 2023 è stato un anno di importanti progetti nella nostra azienda, che hanno portato a nuove sfide e stimolanti collaborazioni. Vogliamo condividere 10 lezioni che abbiamo appreso "pescando" Muda ogni giorno, per rendere più efficiente e significativo il lavorare insieme nel 2024.

Le riunioni aziendali rappresentano un elemento cruciale nel tessuto operativo di un'organizzazione. Esistono diverse tipologie di riunioni per soddisfare esigenze specifiche. Sai quale riunione scegliere e come personalizzare il tuo stile comunicativo per gestire efficacemente il tempo e aumentare la produttività complessiva del team?

Quando si tratta di iniziative Lean e di Miglioramento Continuo, occorre partire dalle esigenze del team di lavoro, perché l'applicazione dei principi Lean in un'azienda richiede una profonda considerazione degli aspetti culturali e dei fabbisogni formativi delle persone.

Quali soluzioni adottare per eliminare gli sprechi di tempo personale, cosa ridurre e cosa fare diversamente per essere più produttivi? Il metodo delle 5S può portare ottimi risultati se implementato nella gestione del proprio tempo.

Le riunioni e i meeting aziendali sono una parte essenziale dello sviluppo di qualsiasi attività. Eppure, sebbene ben organizzate, spesso risultano improduttive. La chiave è la gestione comunicativa dell'incontro. Tutto dipende da come lo dici.

Tutti noi siamo “Clienti” perché andiamo a comprare prodotti e/o servizi. I parametri sulla base dei quali scegliamo un prodotto rispetto ad un altro simile sono fondamentalmente 3: Qualità, Costo, Servizio. Per questo si parla di Triangolo QCS.

I problemi di comunicazione sono comuni in molte aziende, ma spesso non vengono affrontati in modo adeguato. Trascurare la qualità della comunicazione può avere conseguenze negative, come un basso morale tra i dipendenti, una riduzione della produttività ed errori di gestione.

Un team vincente non nasce per caso, un buon leader sa che deve costruirlo e incoraggiarlo costantemente. Impara dai migliori: 12 citazioni per sostenere i tuoi collaboratori dai blocchi di partenza fino al traguardo finale: un team coeso.

Quando vengono gestite correttamente, le riunioni possono essere una grande opportunità per mantenere sincronizzato il tuo team e creare lavoro di squadra, fiducia e motivazione. Tuttavia, se svolte in modo errato, le riunioni possono essere una perdita di tempo improduttiva.

Nel mondo del business, delegare non è un compito facile: spesso si preferisce fare da soli, vuoi perché si teme di perdere tempo a spiegare i compiti agli altri, vuoi perché non si è certi a quali collaboratori affidare determinati incarichi per poca consapevolezza o fiducia nelle loro abilità

Sviluppare e sostenere una forte cultura della sicurezza nel luogo di lavoro deve essere un obiettivo prioritario. Formare, incoraggiare, sostenere e valutare sono i 4 punti chiave da seguire.

L’efficienza e la sicurezza nelle aziende passano anche attraverso il concetto di Ergonomia nell’organizzazione del posto di lavoro. Si tratta della disciplina che analizza il rapporto tra l'uomo e l'ambiente di lavoro, per migliorare la produttività e insieme alleggerire lo sforzo psicofisico del lavoratore.

Chi è la figura del Water Spider e perché, se implementato correttamente, consente di ridurre i WIP (work in progress) tra le fasi e di accrescere l’efficienza degli operatori in produzione.

Un elemento trainante nelle attività di miglioramento continuo (kai Zen) è il contributo che apporta la componente umana. Le persone sono stimolate da un ambiente di lavoro che trasmette energia e forza, concetto che in giapponese è riassunto dalle parole Shokuba Ryoku, facenti parte del metodo TPS.

La Matrice di Eisenhower è uno strumento di time-management pensato per gestire al meglio le proprie priorità attraverso la categorizzazione delle attività da svolgere sulla base della loro “urgenza” e “importanza”.

Il primo passo per migliorare qualsiasi processo consiste nell’identificare gli sprechi, adottando un approccio critico volto a distinguere le attività a valore aggiunto (VA) da quelle non a valore (NVA). Il secondo passo consiste nell’intervenire sugli sprechi per ridurli. Vediamo alcuni spunti a riguardo.

Le persone che hanno la tendenza a procrastinare, spesso non sono consapevoli che stanno boicottando la loro produttività. La cosa migliore per evitare di continuare a rimandare un’attività è cominciare la giornata affrontando la cosa più difficile, ovvero proprio quel lavoro che non ci va di fare.

È necessario scavare e andare a fondo di un problema al fine di riuscire a capirne le vere cause scatenanti, per poi trovare delle soluzioni definitive che impediscano al problema di ripresentarsi.

Quante volte ti è capitato di pensare, "Mi servirebbe una giornata di 36 ore" o qualcosa di simile? La differenza tra essere (troppo) occupato ed essere produttivo è la capacità di gestire il proprio tempo.

Inserire il benessere dei lavoratori all’interno della policy aziendale risulta un fattore determinante per far prosperare l’organizzazione. Non possiamo infatti considerare il benessere dei lavoratori come un fenomeno isolato perché, essendo presente all’interno dell’organizzazione, influisce sulle performance della stessa.

La ricerca del materiale in azienda rientra nei 7 Muda (attività ad assenza di valore) definiti nel modello Toyota. Spesso solo chi gestisce il magazzino sa dove si trova il materiale. Come fare per semplificare questa attività?

Nel mondo kaizen, gli standard sono tutto ciò che aiuta le persone a svolgere una determinata attività o operazione (più o meno complessa) in modo semplice, senza commettere errori.

Il Lean Marketing è un approccio innovativo al marketing che mira all'identificazione e riduzione dei Muda (sprechi) nel marketing e nelle vendite, all'uso efficiente delle risorse e alla massimizzazione dell'impatto delle campagne di marketing attraverso l’uso di KPI e metriche specifiche.

Fallire non piace a nessuno, ma accade. La caratteristica forse più insidiosa di ciò che chiamiamo comunemente errore è la sua apparente irriconoscibilità.

Quando delle persone lavorano insieme, non si può non creare cultura. Essa infatti si formerà in modo spontaneo, inintenzionale, attraverso le scelte quotidiane e le relazioni interpersonali, o in modo intenzionale, grazie a una leadership sensibile e attenta alla forma sostanziale che desidera per la propria azienda.

Lo Stand Up meeting è una riunione periodica dove un gruppo di persone si incontra per condividere e allinearsi sugli sviluppi lavorativi compiuti di giorno in giorno e risolvere eventuali impedimenti che si possono presentare.

Il metodo delle 5S è una delle prime tecniche Lean che viene implementata nelle aziende che porta a dei risultati nel breve termine che sono visibili e percepibili ad occhio nudo.

Nell’immaginario moderno il concetto di raggiungere un obiettivo viene visto come un percorso lineare, unidirezionale, spesso in salita, che una persona o un’azienda percorre per passare dal punto di partenza A al punto di arrivo B. Meno frequentemente si riflette su cosa avviene o non avviene durante il percorso da A a B.

In un mondo ideale, le macchine funzionano sempre quando ne abbiamo bisogno, alla massima velocità, e producono prodotti di buona qualità. Tuttavia, spesso non è così a causa di una serie di perdite di produttività a cui sono soggette le apparecchiature nella produzione.

Sebbene il Lean thinking sia uno stile manageriale ormai diffuso e ben noto, esistono ancora dei preconcetti che si fa fatica ad abbattere.

Quando si parla di azioni di miglioramento, in genere la prima cosa a cui si pensa è come individuare ed eliminare gli sprechi nei reparti di produzione; più raramente ci si interroga su come eliminare il mancato utilizzo di intelletto, creatività, abilità.

Il Lean Thinking, o “pensiero snello”, è un termine che è stato introdotto da Womack e Jones nel loro libro “La macchina che ha cambiato il mondo” (1990) per distinguere il sistema produttivo sviluppato in Toyota da quello occidentale.

SCRUM e KANBAN sono due metodologie diverse per implementare la gestione di un progetto o di un flusso di lavoro Lean. Entrambe le pratiche mirano a migliorare prodotti e servizi in maniera efficiente, ma conoscerle bene permette di capire quando conviene usare una e quando l'altra.

Nell'ambiente di lavoro, dove trascorriamo buona parte del nostro tempo, intessiamo continue relazioni e possiamo essere sottoposti a situazioni stressanti, sviluppare una buona competenza emotiva può davvero portare benefici sia sul piano relazionale, che sul piano produttivo.

La tecnica del “Value Stream Mapping (VSM)” si colloca all’interno del concetto di Value Stream Management, aspetto cardine quando si analizza il mondo del “Toyota Production System”.

Individuare e conoscere tutti gli sprechi della propria azienda è fondamentale per trovare delle soluzioni migliorative. Nell’ambito del Toyota Production System ci sono tre concetti importanti, strettamente collegati tra loro, detti le 3M: MUDA - MURA - MURI.

Il brainstorming nella sua versione più classica, dove ognuno è libero di esprimere verbalmente qualsiasi idea gli venga per la mente (to pop in Inglese) è uno strumento utilissimo per creare collaborazione e sinergia tra membri di uno stesso team, tuttavia presenta dei punti deboli.

Il Kanban ha come scopo la semplificazione della gestione del materiale per i vari attori coinvolti nel processo di consumo e ripristino, impedendo la sovrapproduzione.

Il termine giapponese JIDOKA rappresenta uno dei due pilastri (insieme alla pianificazione produttiva JUST IN TIME) sui quali si fonda la filosofia del Lean Manufacturing.

Saper semplificare ciò che è complicato permette di costruire un ambiente lavorativo flessibile e più salutare per gli individui, in grado di rispondere all’aumento di complessità dell’odierno mondo del lavoro, fatto di organizzazioni e sistemi intrecciati e interdipendenti tra loro.

Il passaggio più significativo e importante secondo la nostra esperienza è il 4° step e riguarda la comunicazione che che in genere è il maggior motivo di resistenza.

Le parole sono energia pura e generano di conseguenza azioni, ed è per questo che saperle usare e dosare in modo corretto può aiutarci a migliorare la qualità delle nostre azioni.

JIT o Just in Time è una filosofia industriale (adottata in Toyota) che ha invertito il "modello tradizionale" di produrre prodotti finiti per il magazzino in attesa di essere venduti (detto logica Push) passando alla logica Pull secondo cui occorre produrre solo ciò che è stato già venduto o che si prevede di vendere in tempi brevi.

La tecnica SMED è una metodologia che fa parte della Lean Production. Ha lo scopo di ridurre i fermi macchina legati alle attività di SET UP (settaggio/cambio produzione).

Nella gestione aziendale, riconoscere i segnali di crisi in modo tempestivo è fondamentale per poter intraprendere azioni efficaci che diventino terreno fertile per il miglioramento continuo e la crescita organizzativa.

Miglioramento continuo non significa solo applicare quelle tecniche che ci permettono di pensare, analizzare e migliorare l'efficacia operativa, significa anche sviluppare una cultura aziendale dell'apprendimento continuo.

Le abitudini nascono dalla costante esigenza del nostro cervello di risparmiare energia. Il suo motto è “massimo risultato con il minimo sforzo”.

In Giapponese il “Gemba” è il luogo dove avvengono le cose. In Toyota ha assunto il significato di “luogo dove si crea il valore aggiunto”. Nelle aziende il Gemba diventa, pertanto, il luogo dove si produce, si fa, si realizza.

Poka-Yoke è un termine giapponese che identifica uno strumento o una procedura a prova d’errore, in grado di rendere difficile e improbabile l’errore.