La Leadership nella Lean
"Quali sistemi di gestione e comportamenti sono necessari per sviluppare un'organizzazione snella?"
Michele Giacometti - Agente del Cambiamento e Kaizen Specialist - risponde a questa domanda riassumendo le sfide affrontate in oltre 12 anni di esperienza nell'applicazione delle metodologie kaizen e Lean.
M.G.: "Secondo la filosofia Toyota, il concetto di Monozukuri, ovvero l’arte di eseguire le attività con eccellenza, è strettamente legato al concetto di Hitozukuri, l’arte di plasmare e formare le persone. Perciò se vuoi applicare davvero la Lean, devi partire dalle esigenze del team di lavoro. Quando si tratta di iniziative Lean e di Miglioramento Continuo, occorre infatti comprendere come formare le persone in ambito Lean e come gestire i membri del team durante lo svolgimento delle attività di riorganizzazione aziendale. L’aspetto pratico della metodologia deve diventare parte del bagaglio di conoscenze di tutto il team, perché sono le persone la vera forza motrice dell'azienda. Sviluppando le nuove competenze sugli strumenti, metodi e tecniche Lean, aiuterai il tuo team ad evitare errori e raggiungere risultati significativi e durevoli nel tempo. Nello specifico, occorre formare le persone sui 4 Fondamenti del Pensiero Snello:
- Osservare ed eliminare gli Sprechi (MUDA)
- Attività con Valore Aggiunto vs Attività senza Valore Aggiunto
- Riduzione dei tempi di ciclo
- Coinvolgimento dei dipendenti e Lavoro di Squadra.
Solo attraverso l'integrazione dei Principi del Lean Thinking nella cultura aziendale, si può costruire quel giusto mindset per risolvere i problemi di oggi e di domani".
"Quando un'organizzazione vuole cambiare la sua cultura, cosa fa?"
M.G.: "L'applicazione dei principi lean in un'azienda richiede una profonda considerazione degli aspetti culturali. Alcune delle domande che la leadership deve porsi sono:
- Quali sono le convinzioni, i valori, le norme, le attitudini della nostra organizzazione?
- La condivisione delle informazioni è una pratica comune nella nostra azienda? I dipendenti hanno accesso ad informazioni rilevanti per i processi aziendali?
- I dipendenti sono incoraggiati e si sentono liberi di condividere idee e fornire feedback?
- La nostra azienda è aperta all'apprendimento continuo? Siamo disposti a sperimentare nuovi approcci e ad adattarci in base alle nuove informazioni?
- Come ci assicuriamo che ogni processo sia orientato alla qualità e alla creazione di valore per il cliente? Abbiamo una chiara comprensione dei fabbisogni dei nostri clienti?
- Come stiamo gestendo la resistenza al cambiamento? Abbiamo strategie per coinvolgere e supportare i dipendenti durante i periodi di transizione?
L'approccio Lean parte da un’analisi dell’impresa e delle prestazioni dei lavoratori, per poi proseguire con l’individuazione degli obiettivi di medio e lungo termine. Dalla stessa analisi emergono gli ambiti dell’organigramma aziendale in cui occorre formare il personale".
"Quali sono le strategie vincenti nella formazione del personale?"
M.G.: "Poiché la formazione aziendale è orientata al “saper fare” e alla costruzione di competenze comportamentali, negli anni recenti si sono imposte strategie basate su laboratori esperienziali, simulazioni, sessioni pratiche. A questo si aggiunge la necessità di sviluppare abilità comunicative, sociali, relazionali e di leadership per diversi ruoli, perché il miglioramento continuo non coinvolge solo i processi ma anche la capacità di lavorare in team. In concreto, un buon programma di formazione che voglia avere un forte impatto sulle persone, deve creare una giusta varietà nella sua modalità di fruizione, per questo noi proponiamo un giusto mix tra formazione interna ed esterna.
Noi di Kaizen People Srl crediamo fortemente nel valore delle persone, e per questo abbiamo dato vita alla Palestra Lean, il luogo dove costruire l'eccellenza operativa e formare le persone sviluppando il talento individuale e collettivo. Le persone amano apprendere, amano innovare, amano migliorare, ma per farlo occorre uscire qualche volta dalla routine, e immergersi in qualcosa di nuovo, stimolante, semplicemente diverso.
La nota dolente è che in Italia c'è ancora molta resistenza nel comprendere il valore della formazione svolta fuori dalle mura dell'azienda, ma i vantaggi sono sicuramente notevoli:
- Esposizione a Nuove Idee e Prospettive: L'interazione con altri professionisti e l'apprendimento da esperti esterni possono introdurre nuove idee e prospettive, stimolando la creatività e la riflessione.
- Networking e Opportunità di Collaborazione: La formazione esterna offre la possibilità di connettersi con altri professionisti del settore, creando opportunità di networking e potenziali collaborazioni. Ciò accade frequentemente nella nostra Palestra Lean, studiata proprio per mettere in connessione le persone.
- Sfida delle Abitudini e Comfort Zone: Uscire dalla propria azienda significa rompere le abitudini e sfidare la comfort zone delle persone, incoraggiandole a pensare in modo diverso e ad adottare approcci innovativi nella risoluzione dei problemi.
- Riposo Mentale e Nuova Energia: Allontanarsi dalla routine quotidiana può offrire un breve periodo di riposo mentale, consentendo ai dipendenti di ritornare al lavoro con rinnovata energia. Nei nostri corsi in Palestra Lean si percepisce fin dall'inizio l'entusiasmo dei partecipanti nel vivere una giornata diversa dal solito.
- Sensibilizzazione alle Migliori Pratiche del Settore: Partecipare a giornate di formazione esterna consente ai dipendenti di familiarizzare con le best practice del settore, incorporando nuove strategie e approcci nella routine quotidiana dell'azienda.
Tutto questo non è forse un Valore Aggiunto per il Cliente/Azienda? Considerando e incorporando tutti questi aspetti, la leadership può favorire un ambiente che supporta con successo l'implementazione dei principi lean, contribuendo a ottenere miglioramenti sostenibili nelle prestazioni aziendali".
Imprenditori, leader e manager aziendali possono migliorare e sviluppare le proprie competenze comunicative e di people management con i nostri corsi laboratoriali: