Brainstorming: pop corn vs round robin

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Immagina di aver raccolto il tuo team per una sessione di brainstorming. Hai preparato bene il terreno, posto la questione nei giusti termini, eppure qualcosa non ha funzionato. Un componente del team dal forte temperamento ha lanciato per primo una proposta e subito altri del gruppo si sono associati contribuendo a dare forza a quella idea. Dopo qualche minuto tutto il gruppo si è ritrovato a sviluppare quell'unica proposta e nessuno ha offerto soluzioni alternative. Ti rendi conto di aver bruciato un'occasione. 

Il brainstorming nella sua versione più classica, dove ognuno è libero di esprimere verbalmente qualsiasi idea gli venga per la mente (to pop in Inglese) è uno strumento utilissimo per creare collaborazione e sinergia tra membri di uno stesso team, tuttavia, questa attività ha dei punti deboli: ad esempio, le persone introverse, che spesso sono particolarmente creative, non si trovano a proprio agio in attività di questo tipo, né si può evitare del tutto il rischio del fenomeno del “conformismo di gruppo”, ovvero quando i singoli componenti si adeguano ai comportamenti e alle idee altrui.

Per dare maggiore forza ed efficacia alla tecnica, è preferibile usare una variante più strutturata del brainstorming, il Round Robin.

Come funziona?

  • STEP 1: disponi il team in cerchio e spiega l'argomento/problema su cui verterà il brainstorming, scrivendo una frase/domanda su una lavagna che aiuti a focalizzare le idee (consiglio: usa sempre strumenti visuali).
  • STEP 2:  Dai un tempo breve per riflettere sull'argomento e chiedi poi a ciascun membro di scrivere in silenzio su un foglio/post-it una proposta.
  • STEP 3: concluso lo step 2, fai girare i fogli; invita ciascun partecipante a scrivere ora una nuova idea basata su quella che hanno appena ricevuto. Possono espandere l'idea, sviluppare una variante o generare un'idea completamente diversa. Questa fase può essere ripetuta più volte (consiglio: ripeti questa fase più volte se il gruppo è piccolo, così da avere una più ampia quantità di proposte).
  • STEP 4: raccogli ora tutti i fogli e assembla le idee sulla lavagna; discuti insieme al team le varie proposte per far emergere le soluzioni migliori.

Secondo la nostra esperienza, i principali vantaggi del Round Robin sono: 

  • I partecipanti hanno il tempo di riflettere individualmente.
  • Scrivere le proprie proposte, al posto di esprimerle verbalmente, impedisce che i partecipanti si influenzino a vicenda.
  • Tutti contribuiscono in egual misura a generare idee.
  • Tutte le idee vengono implementate o utilizzate per generare nuove idee.
  • Garantisce una quantità di idee sufficientemente ampia.
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